Anche questo 27 gennaio, il Grandis ha fatto memoria.
Seguendo l’idea dell’artista Gunter Demnig, i ragazzi delle classi 4^C, 4^D e 3^D dell’indirizzo Tecnico Economico Turistico dell’Istituto Sebastiano Grandis di Cuneo hanno creato durante l’ora di tedesco delle “Stolpersteine” multimediali (pietre di inciampo), per commemorare le vittime del Nazismo.
L’artista, in seguito ad un episodio vissuto a Colonia dove un cittadino tedesco metteva in dubbio l’esistenza dei campi di concentramento e gli orrori in essi perpetrati, decise di dedicarsi alla costruzione di un’opera monumentaria commemorativa che, ad oggi, è diffusa in tutta Europa. La stessa consiste nell’installazione delle famose “pietre di inciampo”, piccole placchette commemorative applicate sui marciapiedi in corrispondenza delle abitazioni delle vittime uccise dalla macchina della morte nazista. Nella parte superiore della targhetta sono riportati il nome e il cognome, la data di nascita e di morte, la data e il luogo di deportazione.
Gli studenti hanno quindi creato un post interattivo mediante l’applicazione Padlet, hanno scelto il nome di una vittima e, con l’hashtag #niewieder (mai più), hanno commemorato e ricordato la persona.
Fai clic qui per visitare la bacheca su Padlet.
Perché non accada mai più, perché “Tutti coloro che dimenticano il loro passato sono condannati a riviverlo”.
#niewieder#maipiù#tagdesgedenkens#giornatadellamemoria