Percorsi di pace e consapevolezza: la 5K Ipsmat tra riflessione storica e attualità geopolitica
Nel mese di Ottobre 2025
 la classe 5K Ipsmat – (Manutenzione e assistenza tecnica) ha avuto modo di usufruire di diversi spunti culturali, geo-politici e storici in merito alla delicata situazione mondiale, tra venti di guerra e intenti di pace. In parte con proposte dell’Istituto Grandis trasversali ad altre classi quinte, in parte su iniziativa dei singoli docenti. Offrire diversi sguardi e attraverso differenti modalità, dal cinema alla conferenza, è il vero compito della scuola, a cui segue una libera possibilità di analisi critico-personale di ogni allievo. 
Lunedì 6 ottobre il Cinema Monviso di Cuneo è diventato luogo di testimonianza: in 𝑵𝒐 𝑶𝒕𝒉𝒆𝒓 𝑳𝒂𝒏𝒅, documentario premio Oscar, giovani palestinesi e israeliani documentano la violenza dei coloni in Cisgiordania attraverso una serie di filmati. Nonostante le poche basi per la collaborazione, questa opera essenziale testimonia la forza della solidarietà anche contro qualsiasi previsione. La proiezione è stata patrocinata dal Comune di Cuneo ed è seguito un dibattito guidato da Amnesty International.
Pochi giorni dopo, giovedì 9 ottobre, alle 9.30, sempre presso il cinema teatro Monviso c’è stato l’appuntamento rivolto alle scuole secondarie di secondo grado dal titolo “Ce lo chiede l’Europa”, organizzato con gli analisti geopolitici di Limes Mirko Mussetti e Giacomo Mariotto, in collaborazione con Limes e l’Ufficio Europe Direct Cuneo, all’interno della programmazione del Festival dei luoghi comuni. L’incontro ha cercato di rispondere alla domanda: quali traiettorie determineranno il futuro dell’Europa, sempre più disorientata e indifesa, nel crescente disordine globale tra guerra in Ucraina, Medio Oriente in fiamme, Balcani in tensione e crisi americana?
In classe poi sono state anche le parole dello storico Alessandro Barbero con un suo intervento online contro il riarmo europeo a porre l’attenzione su parallelismi piuttosto inquietanti tra l’età contemporanea e il passato che ha preceduto la Prima guerra mondiale, nel 1914.
In attesa di chiudere il cerchio con un altro importante evento che si terrà nel mese di novembre 2025, tra le iniziative della manifestazione StraCôni, e di incontrare quindi don Luigi Ciotti fondatore e presidente dell’associazione Libera e del Gruppo Abele proprio sul tema della pace, la classe può dirsi ben avviata verso quel processo di consapevolezza e responsabilità che la scuola prova a stimolare e sollecitare con tutto l’impegno possibile nel suo quotidiano.
