Scrittorincittà 2025: la 3^A TUR incontra l'autore Daniele Aristarco

Scrittorincittà 2025_3ATURGli alunni della classe 3^A TUR hanno partecipato all’incontro con l’autore Daniele Aristarco, presso la Sala Blu del Centro Incontri della Provincia, venerdì 14 novembre 2025. 

L’appuntamento rientrava nelle proposte della rassegna Scrittorincittà 2025 per le Scuole secondarie di II grado. Il libro Tutto quello che brucia (Feltrinelli Editore) è stato oggetto di lettura, confronto e riflessione in classe. 

Aristarco ha scritto pochi giorni prima dell’evento sulla sua pagina social: “Cuneo per me è sempre un ritorno benedetto. Negli anni è diventata un luogo di incontri che hanno contato, di storie che sono scivolate nei miei libri, di persone che abitano il mio cuoricione. Questa volta l'emozione è ancor più grande perché con me ci sarà Matteo Corradini (noto ebraista, scrittore, curatore storico di Scrittorincittà). Da anni, lo leggo, lo studio, lo cito nelle formazioni”. 

E così l’autore si è confrontato con i ragazzi e con Corradini sul suo libro più personale. Ambientato a Genova, nel luglio 2001. I leader degli otto Paesi più industrializzati si riuniscono per decidere i destini del mondo. Un’onda di trecentomila persone allaga le strade con la forza di chi crede che un altro mondo sia possibile. Poi le cariche, il fumo, gli spari. Il movimento che sognava di riscrivere il futuro si schianta contro un presente di lacrimogeni e manganelli.  

E a partire dall’interrogativo “Io c’ero e mi sono chiesto: è l’inizio di una rivoluzione o la fine?” ne è seguito un incontro ricco di domande e risposte, e nuovi interrogativi alla ricerca di strade ancora sconosciute da percorrere.  

Sentirsi accolti reciprocamente è sempre una grande conquista umana. Aristarco, dopo l’evento, ha scritto: “Vorrei dire tante cose, ma quel che posso scrivere mi sembra sempre insufficiente rispetto all’attenzione, alla gentilezza, alla gioia che ricevo ogni volta, qui. E dunque, a Cuneo, a Scrittorincittà, a chi lo rende vivo, agli amici e alle amiche che è sempre una festa ritrovare, e lo è sempre più, dire desidero: ve vojo bene”. 

Un plauso alla classe per l’interesse dimostrato in modo costante e per una curiosità e un entusiasmo contagiosi!