Uscita didattica tra arte e natura: gli studenti del Tecnico Economico indirizzo turismo alla scoperta delle Valli Cuneesi
Una mattina all'insegna della cultura, dell'arte e della bellezza naturale quella vissuta dalla classe 2^A del corso tecnico economico settore turismo che lo scorso 15 novembre ha visitato la mostra "Dai quaderni di montagna di Nino Baudino" allestita presso la Biblioteca Civica di Cuneo in occasione di Scrittorincittà. Un’occasione imperdibile per avvicinarsi in modo originale e coinvolgente al territorio delle Valli Cuneesi, attraverso gli occhi di un artista che ha fatto della montagna la sua musa ispiratrice.La mostra, promossa dal Comune di Cuneo in collaborazione con Coumboscuro Centre Prouvencal, espone una serie di opere di Nino Baudino, noto disegnatore e illustratore cuneese che ha immortalato la bellezza delle montagne e dei paesaggi alpini delle valli che abbracciano il capoluogo. Le immagini in bianco e nero, realizzate utilizzando tecniche antiche come la calcografia e la xilografia, non sono solo rappresentazioni artistiche ma veri e propri schizzi realizzati dal vivo, camminando tra le valli, i laghi, le dorsali e le cime che circondano la città di Cuneo. Un modo inedito e affascinante per conoscere il territorio, partendo dall’esperienza diretta di chi ha avuto il privilegio di immergersi nella natura, armato solo di fogli e matita.
L’emozione suscitata dalla visita è stata palpabile tra gli studenti che hanno espresso grande entusiasmo per come l’arte possa raccontare in modo tanto potente ed evocativo la maestosità delle Valli cuneesi. I ragazzi si sono mostrati affascinati dalla capacità dell’artista di catturare le sfumature della montagna, dalle linee scure delle foreste ai riflessi sereni dei laghi, dalle asprezze delle cime alle morbide colline, il tutto reso attraverso l’immediatezza di uno schizzo dal vivo. Il viaggio nei suoi "quaderni di montagna" è stato un’opportunità unica di avvicinarsi a un aspetto fondamentale del territorio che spesso resta ai margini della conoscenza turistica: la bellezza intima e naturale di queste terre.
"Vedere la montagna attraverso gli occhi di Baudino è stato come fare un viaggio nel tempo e nello spazio," ha commentato Davide. "Non sono solo illustrazioni, è come se potessimo sentire il rumore dei passi sulle rocce e il freddo dell'aria di montagna. Queste opere in bianco e nero non solo ci hanno emozionato ma anche fatto comprendere quanto sia importante conoscere e, soprattutto, preservare questi luoghi" gli hanno fatto eco Sara ed Emma. In un’epoca in cui il turismo sta cercando nuove forme di sviluppo, la visita si è rivelata anche un’importante lezione su come il settore turistico debba evolversi in un’ottica di sostenibilità, promuovendo l’outdoor. Le Valli Cuneesi, con i loro paesaggi ancora incontaminati, sono una meta ideale per il turismo escursionistico e per tutte quelle esperienze di viaggio che permettono di vivere la natura in modo rispettoso e responsabile.
La mostra, dunque, non si è limitata alla conoscenza artistica ma ha offerto agli studenti anche una riflessione importante sul futuro del turismo nelle Valli Cuneesi, un turismo che deve essere capace di coniugare la valorizzazione del patrimonio culturale e naturale con la tutela e la sostenibilità. Una lezione fondamentale per i nostri futuri operatori turistici che avranno la responsabilità di promuovere il territorio in modo consapevole e rispettoso.