Progetto di lettura critica "Tra le righe"

Tipologia

Progetti area umanistica

Anno

2024/25 - 2025/26

Stato

In corso

Inizio

2025-01-01

Fine

2026-06-30

Obiettivi

Leggere “tra le righe” implica l’abilità di superare il significato letterale per sviscerare il testo ed avventurarsi nei percorsi schiusi dalle interpretazioni possibili. Leggere criticamente, per tanto, significa costruirsi un punto di vista, magari anche facendosi spazio tra i molteplici punti di vista esistenti: piazzare, con rispetto, consapevolezza e criterio, la bandiera della propria opinione. Appare evidente, dunque, che lo strumento della lettura critica è traducibile in diverse applicazioni didattiche (testo argomentativo, esposizione orale, tema d’immaginazione ecc..) e risulta funzionale al raggiungimento di diversi fini (letterari, metalinguistici e di educazione civica) che vanno dall’acquisizione di un proprio punto di vista al dibattito su temi di attualità. Educando, inoltre, uomini e cittadini non ci si può sottrarre, in qualità di educatori ed in-segnanti, al compito di fornire ai nostri alunni gli strumenti indispensabili per la partecipazione alla vita sociale e politica del Paese. In questo senso, “Tra le righe” intende sottoporre alla lettura, comprensione e discussione delle classi anche testi di natura informativo-argomentativa, come articoli di giornale, in un’ottica semplificativa e mai banalizzante, con l’obiettivo di rendere l’alunno protagonista attivo del mondo in cui vive.

In merito alle risorse scelte, il progetto proporrà alcune aree di riflessione. L’intento è lasciare la facoltà, in itinere, ad ogni docente di scegliere, tra le proposte dei libri in adozione, i testi più consoni alla propria metodologia e al proprio ambiente classe.

PROBLEMA

Generalmente gli studenti:

-faticano ad entrare consapevolmente in possesso delle sfumature di un testo, siano esse di cittadinanza, letterarie, ideologiche o metalinguistiche.

-non riescono ad esporre con metodo, consapevolezza e sufficiente abilità retorica un punto di vista o un’opinione, come evidenziano le diffuse carenze in ambito di produzione argomentativa (orale e scritta).

-rischiano di restare vittime, nel caso di testi legislativi, di una lingua o di una struttura a loro completamente sconosciuta. Tale ostacolo, suscitando spesso austerità e timore, limita o scoraggia la partecipazione attiva alla vita sociale e politica.

OBIETTIVI

Gli alunni devono imparare a
•    padroneggiare un testo giornalistico nelle sue componenti (linguistiche e ideologiche ecc.),
•    comprendere come la stessa notizia può variare in base al giornale che ne parla,
•    esporre con metodo, consapevolezza e sufficiente abilità retorica un punto di vista o un’opinione del giornalista.

Luogo

Organizzato da

Dipartimenti disciplinari

Personale docente

Risultati

Il Dipartimento Umanistico, sottogruppo di Lettere, attraverso il presente progetto, ha l’auspicio di:

• Valorizzare le competenze espositive, argomentative, di sintesi, di comprensione e interdisciplinari degli studenti,
• Dare significato ad una letteratura dei temi di attualità e dei luoghi geografici, più concreta e viva,
• Consolidare le competenze di comprensione del testo e di esposizione scritta e orale,
• Migliorare il clima scolastico delle classi coinvolte con metodologie di cooperazione e progettazione attiva